Suck My Iperuranio riporta la stand-up comedy al suo luogo d’origine – il teatro – creando uno strumento narrativo per una drammaturgia contemporanea: un comico nella sua stanza cerca di dimenticare l’amore perduto provando i suoi sketch, che non lo fanno più ridere. L’ispirazione a Heinrich Böll si riflette nel soggetto e nell’atmosfera mentre il linguaggio vira spontaneamente alla “stand-up poetry” con tanti riferimenti alla comicità americana (Jim Carrey, Bill Hicks, Andy Kaufman). L’ambientazione presenta un pigiama, poca musica, luci che disegnano lo spazio e la capacità dell’attore di tenere in piedi lo spettacolo e coinvolgere il pubblico.
Info Spettacolo
sabato 12 ottobre
ore 21.00
Cologne
Teatro Parrocchiale Torri
Giovanni Onorato
STAND-UP POETRY
durata: 1 ora
ore 21.00
Cologne
Teatro Parrocchiale Torri
Giovanni Onorato
STAND-UP POETRY
durata: 1 ora
Crediti
di e con Giovanni Onorato
con la collaborazione di Margherita Franceschi
aiuto drammaturgia Teodora Grano
musiche di Adriano Mainolfi
consulenza disegno luci Martin Emanuel Palma
realizzato con il sostegno di Teatro Studio Uno e Carrozzerie n.o.t
vincitore #pillole e Luna Crescente
finalista DirectionUnder30 e Martelive
con la collaborazione di Margherita Franceschi
aiuto drammaturgia Teodora Grano
musiche di Adriano Mainolfi
consulenza disegno luci Martin Emanuel Palma
realizzato con il sostegno di Teatro Studio Uno e Carrozzerie n.o.t
vincitore #pillole e Luna Crescente
finalista DirectionUnder30 e Martelive
Biografia
Nato a Roma nel 1995, Giovanni Onoratoapprofondisce il teatro fuori dalle accademie. Importanti per la sua formazione sono gli incontri con il teatro di Roberto Latini, Daria Deflorian e Antonio Rezza. Nel 2016 si trasferisce a Berlino dove studia danza contemporanea presso il Tanzfabrik Berlin. Tornato a Roma lavora con Dante Antonelli, Filippo Timi e Fettarappa/Guerrieri. Nel 2022 debutta il suo primo lavoro, “Suck my Iperuranio” che arriva in finale al bando Direction Under30. Il suo nuovo progetto “A.L.D.E. non ho mai voluto essere qui” è stato invece finalista al bando Biennale College, ha vinto la menzione speciale del premio “tuttoteatro.com” Dante Cappelletti e debuttato al RomaEuropa Festival.
È stato coinvolto dalle compagnie Deflorian/Tagliarini e Muta Imago a far parte di INDEX, con cui ha messo in scena una performance alla stazione di Roma Termini intitolata “In una qualunque parte del pianeta”. Studia filosofia e scrive canzoni.
Ha lavorato come cameriere, fornaio, detective e autista.
È stato coinvolto dalle compagnie Deflorian/Tagliarini e Muta Imago a far parte di INDEX, con cui ha messo in scena una performance alla stazione di Roma Termini intitolata “In una qualunque parte del pianeta”. Studia filosofia e scrive canzoni.
Ha lavorato come cameriere, fornaio, detective e autista.