Un testo funambolico che offre vertiginose escursioni dal comico più puro alle rarefatte e algide temperature dell’assurdo, fino ad un’intensità tragica.
“Il campanello” ci racconta lo strettissimo legame tra due sorelle orfane alle prese con il loro vivere quotidiano: Angela è un’ex attrice di teatro costretta a letto da una grave malattia; Damiana si barcamena per provvedere alle spese di casa e alle cure della sorella malata lavorando part-time per un sito di incontri erotici. Prigioniere nel loro monolocale, per destino e per scelta, le due sorelle affrontano senza saperlo il loro ultimo dialogo, la loro resa dei conti. Parlano di tutto Angela e Damiana, di eutanasia e di gioia di vivere, di amore e di sesso, di sogni irrealizzabili e di lavori precari, parlano soprattutto di due desideri: quello di essere amati e quello di un fine vita dignitoso. Sarà il Caso a chiudere in modo inaspettato questa lunga giornata, e a dare una svolta inattesa e tragica ai desideri di Angela e Damiana. Damiana e Angela sono creature leggere, nel senso calviniano: capaci di volare in alto e in basso come le rondini. Due donne feroci e vitali, due opposte visioni del mondo che costituiscono una microfamiglia disfunzionale che ride fra le lacrime.
Info Spettacolo
Monticelli Brusati
Sala comunità ex pieve
di Tedacà/Dramelot
TEATRO
durata: 1 ora
Crediti
Regia: Sax Nicosia
Con: Francesca Bracchino e Elisa Galvagno
Realizzazione scene: Franco Galvagno, Cristina Novo e Gianfranco Re
Luci: Sebastiano Peyronel
Costumi: Stefania Di Nardo
Grafica: Davide Reina
Produzione: Dramelot in collaborazione con Tedacà