
Bianca vive in un giardino incantato con fiori e forme strane, tutto rigorosamente bianco. Osserva il mondo con timore, sbirciando dal suo bozzolo con due enormi occhi trasparenti. Quando il suo guscio diventa troppo stretto, si decide ad uscirne per esplorare le cose che esistono attorno a lei. Inizia così un viaggio, attraverso le qualità dei colori fondamentali. Il giallo, il blu e il rosso regalano a Bianca differenti qualità di movimento, diversi stati emotivi, cangianti forme e possibilità espressive. A poco a poco una cosa si trasforma in un’altra, tutto danza e cambia come dentro un caleidoscopio. Dopo aver attraversato e scoperto la qualità visiva e danzante di questi colori, Bianca si accorge che essi erano già parte di lei. Il bianco non è lʼassenza di colore, ma la presenza di tutti i colori insieme. Lo spettacolo si articola in diversi quadri, ognuno caratterizzato da un colore e da una differente qualità di danza. Quadro Bianco: la nascita e la presentazione di Bianca e il suo mondo. Quadro Blu: Bianca conosce la calma e la fluidità, l’immensità del cielo e del mare, il respiro; Quadro Rosso: Bianca conosce la forza, il fuoco, il calore; Quadro Giallo: Bianca conosce la gioia, la vivacità, la luce. Fondamentale è la relazione con gli oggetti scenici, forme di carta di diverse dimensioni create con una struttura origami di base. Essi rappresentano il mondo di Bianca e nascondono delle piccole stoffe colorate che prenderanno vita con la danza. Il linguaggio principale è il movimento che di volta in volta entra in relazione con il linguaggio visivo dei colori, con le strutture scenografiche, con la musica e con le luci. Infatti, lo spettacolo nasce proprio dalla volontà di avvicinare il pubblico dei più piccoli al linguaggio della danza.
Info Spettacolo
Provaglio d'Iseo
Palestrina della Scuola Primaria
di ABC – Allegra Brigata Cinematica
DANZA - età 2+
durata: 35 minuti
Crediti
Collaborazione alla regia: Valeria Frabetti
Oggetti scenici: Claudia Broggi
Riadattamento delle scenografie: Margherita Moncalvo
Musiche originali: Marco Bonati
Disegno luci: Simone Moretti
Costumi: Atelier Moki
In collaborazione con: La Baracca Testoni Ragazzi di Bologna
Biografia
La cinematica è quel ramo della meccanica che si occupa di descrivere quantitativamente il moto dei corpi, indipendentemente dalle cause del moto stesso. Movimento e immagine sono il punto di partenza per le nostre creazioni che di volta in volta coinvolgono attorno a sé altri artisti, con l’intento di portare avanti progetti artistici e culturali fondendo differenti linguaggi e competenze artistiche. ABC opera in due aree strettamente interconnesse tra loro: la produzione artistica e la formazione. Le produzioni artistiche sono studiate per le nuove generazioni; desideriamo avvicinare i più piccoli al linguaggio del corpo e della danza. Danza non come movimento fine a se stesso ma come occasione comunicativa, narrativa, come spazio di creazione ed espressione personale. In questo senso l’arte coreutica può essere una risorsa nella vita dei bambini e delle bambine di oggi, è un modo per entrare in ascolto del proprio corpo e di quello degli altri, imparando ad incontrarsi nella diversità. Attraverso i nostri spettacoli trattiamo temi che sentiamo attuali e importanti per le nuove generazioni, affidando al linguaggio artistico il compito di parlare in modo profondo al nostro pubblico.
Dalla semplicità lineare di un A B C nasce la complessità di molteplici discorsi.